Live Sound Education 2002

Corsi per fonici live
Live Sound Education 2002

Live Sound Education - Revolution 2k2
Seminari per l'audio dal vivo
Modena, 28 ottobre - 2 novembre 2002
La Professione del sound engineer

Tecnica, conoscenza, macchine e trucchi del mestiere.
Dalle basi dell'acustica alla comprensione dei dati tecnici, dalle corrette tecniche di cablaggio alle sessioni di ascolto.
Revolution è il seminario per tutti coloro che vogliono migliorare la qualità del proprio lavoro. Non solo tecnica ma anche tematiche fondamentali come il marketing del service e del free-lance, la gestione del personale e degli investimenti
 
Il Live Sound Education è alla sua ottava edizione. Nei sette anni passati sono stati più di duecento i professionisti che hanno frequentato i seminari presso il Centro Musica di Modena. 
Professionisti, per l'appunto, perché Live Sound Education da sempre è un programma d'aggiornamento al quale sono ammessi esclusivamente coloro che possono vantare esperienze lavorative nel settore dell'audio dal vivo. 
Nelle scorse edizioni il programma era in due parti, di cui la prima aveva il nome Evolution, mentre da oggi tutto avviene in una parte sola, dove confluiscono anche le esperienze dei seminari monotematici di Experience.
Il nome REVOLUTION sottolinea il cambiamento, ma al contempo mantiene il legame con la vecchia struttura del corso. È cambiata la formula intera, che abbiamo riprogettato per risultare meno affaticante, meno "difficile".
Il nostro programma è stato sviluppato partendo da un presupposto: i professionisti hanno pochissimo tempo libero e hanno necessità di imparare tanto in pochi giorni. Ecco il perché di un programma full immersion, con otto ore al giorno di lezione seguite da momenti comuni a cena, su un periodo di sei giorni.
Abbiamo aggiunto materie che in passato erano appena sfiorate, e ampliato lo spazio per quelle che in passato tutti sentivano l'esigenza di approfondire. E per lavorare meglio abbiamo aggiunto un giorno in più, così il programma copre sei giorni anziché cinque.
Si tiene presso il Centro Musica di Modena in una sala acusticamente corretta per valutare adeguatamente i contributi sonori complementari alla parte teorica ; alla fine di ogni giornata di seminario ascolteremo materiale sonoro preparato in relazione al lavoro svolto precedentemente.
I docenti e i coordinatori dei programmi di Live Sound Education non sono accademici, cattedratici, professori o insegnanti. Sono, invece, attempati professionisti del settore, che hanno vissuto il cambiamento tecnologico degli ultimi vent'anni chi sul palco, chi in sala, chi nella gestione di service, chi nell'organigramma di un teatro, chi in un laboratorio di misura.
I seminari sono affrontati, negli ultimi anni, facendo largo uso di tecniche multimediali, videoproiezioni, schemi e grafici. Tutto il materiale presentato durante le lezioni diviene proprietà dei partecipanti, a fine corso, sotto forma di manuale cartaceo.
Il Centro Musica di Modena è una struttura pubblica, voluta dal Comune della città e sostenuta grazie all'aiuto della Provincia di Modena e della Regione Emilia Romagna. È un'istituzione pubblica che progetta e conduce programmi di formazione, seminari ed incontri nei mille settori confinanti con l'esperienza musicale.
Il programma Live Sound Education è da sempre legato al Centro Musica di Modena, che lo promosse, sin dall'inizio riconoscendo al mercato live una dinamicità e una capacità di crescita già allora non più presenti nella realtà degli studi di registrazione.

SEMINARIO REVOLUTION
La professione del Sound Engineer
28 ottobre - 2 novembre 2002 
Centro Musica via Due Canali Sud 3 - Modena, ore 9.30
Tutte le problematiche tecniche e progettuali che devono far parte del corredo di conoscenze del Sound Engineer sono presentate e spiegate nel Seminario Evolution. Gli argomenti sono affrontati, uno ad uno, seguendo il percorso logico del lavoro dal vivo: dalle unità di misura fondamentali ai principi che regolano la scelta degli apparecchi, dalle tecniche di connessione alle peculiarità sonore di strumenti musicali, microfoni, mixer, outboard, sistemi di altoparlanti, fino ad analizzare le problematiche degli ambienti in cui si fa spettacolo.
Insieme a questi argomenti, affrontati in una solida forma teorica, trovano spazio anche approfondimenti di grande utilità ed interesse, come la programmazione strategica della gestione del service, l'indagine sulla veridicità dei dati tecnici comunemente diffusi dai costruttori, gli aspetti fondamentali della progettazione dei sistemi di altoparlanti, la gestione dei rapporti interpersonali sul palco, le tecniche di ascolto e la creazione di una biblioteca sonora personale per il Sound Engineer.

• LE FONDAMENTA: grandezze fondamentali di uso quotidiano
Non si può prescindere dall'ABC senza fare brutte figure. In questa sezione impariamo a leggere le caratteristiche tecniche, ad adoperare i Decibel, a ragionare sui Watt, sugli Hertz, sulla pressione acustica, e su tutto quanto lega queste grandezze tra loro.

• L'IMPIANTO E I SUOI COMPONENTI: conoscere gli apparecchi
Al di là dei luoghi comuni, prima di adoperare o di comprare è bene conoscere gli ingredienti della torta. Parliamo di tutto quanto compone l'impianto nel suo insieme, fin nei dettagli, spiegandone il funzionamento anche con esempi sonori: microfoni di tutti i tipi, mixer, processori di dinamica, ed ancora equalizzatori, processori DSP, crossover, finali di potenza, sistemi di altoparlanti.

• METTERE TUTTO INSIEME: interfacciamento, cablaggi, connessioni
Scegliere il meglio non basta, se non impariamo a renderlo "un impianto" in modo sensato. Ecco perché SI DEVE SAPERE come affrontare l'alimentazione elettrica, i disturbi e i ronzii, le linee bilanciate e sbilanciate, e ancora come trattare segnali microfonici e linea, cosa fare delle direct box, dei patch-bay, degli splitter.
Il MIDI che serve nel live e i problemi di coabitazione tra analogico e digitale chiudono questa sessione.

• SUL POSTO: quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare
Vi avevano detto che il fonico è un mestiere affascinante? Provate a trascurare i problemi che si manifestano quando finalmente uscite per uno spettacolo, e vedrete che fascino! Ecco perché in questa sezione parliamo di ambiente in relazione ai sistemi di amplificazione, delle esigenze del programma musicale, della configurazione del PA e della sua equalizzazione, del rapporto tra microfoni, monitor e (ahimè) feedback. E quando si parla di problemi come non approfondire le questioni tecnico/pratiche legate all'uso dei radiomicrofoni ed egli ear-monitor.

• ACUSTICA AMBIENTALE: inserita quest'anno a pieno titolo tra le materie principali, ci serve a capire e a spiegare ad altri cosa, si può o non si può ottenere da in impianto di amplificazione in un determinato ambiente.

• SI VA IN SCENA (ormai, è fatta!): chi ben comincia è a metà dell'opera, anche perché una volta in scena è difficile rimediare alle malefatte. Come affrontare la parte più "live" di tutto il lavoro del fonico live? Iniziando, sicuramente, da una sana gestione dei rapporti interpersonali che giochi a nostro favore. Per arrivare a fare un buon soundcheck, e occuparsi poi del mixaggio di sala e del mixaggio di palco. Senza dimenticare i processori di segnale, ma solo quelli che servono, quando effettivamente servono.