Archi sonori e corde d'emozione. Musica contemporanea nei musei e nelle gallerie d'arte di Modena
• venerdì 21 maggio, ore 17
Galleria 42 Contemporaneo - via Carteria 42
PAOLO BOTTI
Il poli-strumentista Paolo Botti sotto i portici di via Carteria, tra la Galleria 42 Contemporaneo e lo Studio Vetusta presenterà un programma musicale che lo vedrà alternarsi tra la viola, il dobro, il banjo ed il mandolino con cui proporrà una rivisitazione della musica del saxofonista Albert Ayler.
• venerdì 21 maggio, ore 18.30
Galleria Civica, Sala Grande di Palazzo Santa Margherita – Corso Canalgrande 103
ELENA CASOLI
Elena Casoli è una solista di livello internazionale tanto inconsueta quanto, giustamente, celebrata, che propone la chitarra elettrica – strumento divenuto icona della musica rock - come veicolo per l'interpretazione di composizioni contemporanee per lo più scritte appositamente per lei stessa.
• sabato 22 maggio, ore 17
Ex Ospedale Sant'Agostino, Largo Porta Sant'Agostino 228
4 ON SIX
Alessandro Usai, Tommaso Lando, Marco Giongrandi, Simone Nannicini.
Gruppo nato all'interno dei 'Civici Corsi di Jazz' dell'Accademia Internazionale della Musica di Milano (ex Scuola Civica) sotto la guida di Franco Cerri, figura iconica della chitarra jazz italiana. 4 on Six ripropone uno strumento considerato solista per eccellenza in un gioco di interazione contrappuntistica su ritmi ed armonie del jazz dal dopoguerra ad oggi.
• sabato 22 maggio, ore 19
Lapidario Romano del Museo Civico Archeologico - Palazzo dei Musei – Largo Porta Sant'Agostino
ALL
Stefan Coles (violino), Ugo Martelli (violino), Roberto Tarenzi (viola), Marco Ferrari (violoncello).
Questa eccellente formazione di Maestri del proprio strumento offrirà, in uno degli scenari più suggestivi di Modena, una panoramica storica della scrittura quartettistica italiana con tre composizioni che abbracciano un arco temporale di oltre due secoli, dal '700 di Tartini, a Nino Rota che propone un '900 affettuoso e nostalgico, ingenuamente indenne dalle tensioni della seconda Scuola di Vienna. A chiudere “Erunterfahren” di Visconti-Prasca, una composizione del 2007 che si avvale dell'installazione multimediale del cineasta Gian Maria Manvati: un'esplorazione organica, microscopica, di come il segno, all'interno della partitura musicale, diventi colore ed immagine.
• domenica 23 maggio, ore 18.30
Sala di Arte Sacra del Museo Civico d'Arte - Palazzo dei Musei – Largo Porta Sant'Agostino
MIROSLAV VITOUS
Chiusura della rassegna all'insegna dell'inatteso, uno dei più importanti contrabbassisti di jazz moderno, Miroslav Vitous, si presenta in 'solo' interagendo con 'patches' elettronici da lui stesso pre-composti o generati in tempo reale. Sarà un'occasione rara e per certi aspetti rivelatrice per ri-sentire con il contrabbasso un grande strumentista spesso costretto all'interno del ruolo cui il grande successo ottenuto con gli storici Weather Report gli ha suo malgrado assegnato.
Direttore artistico: Marco Visconti-Prasca
Ingresso gratuito
