Seminari sulla composizione musicale contemporanea
PROGETTO TOYS 2000
Anche quest'anno il Centro Musica del Comune di Modena ospita una nuova edizione di incontri a carattere didattico sotto l'insegna del progetto "Toys" allo scopo di offrire un percorso formativo nell'ambito della Composizione musicale contemporanea. I docenti sono il Maestro Adriano Guarnieri ed il Professore Alvise Vidolin. L'utilizzo dell'elettronica come parte integrante del tessuto partiturale è il tema portante degli incontri che partiranno a gennaio per culminare nel mese di maggio con un seminario sulle tre più recenti composizioni di Adriano Guarnieri (Pensieri Canuti, Quaere Tristis e La Passione Secondo Matteo che avrà in aprile la sua prima esecuzione al Teatro alla Scala di Milano) in cui il mezzo elettronico ha una organicità strutturale con il pensiero compositivo. Gli incontri si terranno da gennaio a maggio a cadenza mensile nelle giornate di sabato. A giugno il Maestro Franco Donatoni terrà un seminario di due giorni durante il quale verrà ricapitolato il suo percorso compositivo, quello di una figura imprescindibile del panorama musicale contemporaneo. A giugno, dopo il seminario di Donatoni, si terrà un concerto, in luogo ed in data da destinarsi, dedicato alle composizioni dei partecipanti agli incontri.
Adriano Guarnieri
Nato a Sustinente (Mantova) il 10 settembre 1947, ha compiuto gli studi presso il Conservatorio di Bologna, diplomandosi in composizione con Giacomo Manzoni e in musica corale con Tito Gotti. Ha iniziato la sua attività anche come direttore, fondando a Firenze il "Nuovo Ensemble Bruno Maderna"; in seguito si è dedicato intera-mente alla composizione. Ha insegnato composizione nei Conservatori di Milano, Firenze e Pesaro. Con l'opera "Trionfo della notte" (1985-86, allestita nella stagione 86/87 al Teatro Comunale di Bologna) vince il Premio Abbiati come miglior composizione dell'anno. Tra i lavori più recenti di Guarnieri "Il Glicine" per soprano, voce recitante flauto e violino amplificati (Milano, Umanitaria, 2 luglio 1993); "Orfeo cantando... tolse..." dieci azioni liriche su testo libera-mente tratto dall'Orfeo del Poliziano (Montepulciano, Cantiere Internazionale d'Arte, 31 luglio 1994). La collaborazione con Giovanni Raboni ha infine portato alla creazione di "Quare tristis" per soli, coro, due gruppi strumentali, due tube e live electronics (Biennale di Venezia, 1 luglio 1995). "Pensieri canuti", per soli coro, orchestra e live electronics, inaugurerà la stagione '99-2000 a Salisburgo.
Alvise Vidolin
Nasce a Padova il 13 luglio 1949 dove compie studi scientifici e musicali. E' docente di Musica elettronica presso il Conservatorio "B.Marcello" di Venezia e di Musica elettronica e informatica presso la Civica Scuola di Musica di Milano. Collabora dal 1974 con il Centro di Sonologia Computazionale dell'Università di Padova partecipando alla sua fondazione, svolge attività didattica e di ricerca alla Facoltà di Ingegneria. Co-fondatore dell'AIMI ne ha assunto la presidenza nel triennio 1988-90. Dal 1977 collabora con la Biennale di Venezia in veste di responsabile del L.I.M.B. realizzando importanti manifestazioni fra cui la International Computer Music Conference 1982 e la 'Mostra Storica Nuova Atlantide: Il continente della Musica Elettronica 1900-1986'. Dal 1992 collabora con "Tempo Reale" di Firenze. E' membro del Comitato Scientifico del GATM e del Comitato Scientifi-co dell'Archivio Luigi Nono. Ha curato la realizzazione elettronica e la regia del suono di opere musicali dei maggiori compositori italiani curandone l'esecuzione in teatri e festivals internazionali. Ha pubblicato lavori scientifici e divulgativi e tenuto conferenze sui rapporti tra musica e tecnologia. Svolge attività di ricerca sulle potenzialità compositive ed esecutive offerte dai mezzi informatici e multimediali.
Franco Donatoni
Nato a Verona il 9 giugno 1927 ha studiato al Conservatorio "G.Verdi" di Milano e "G.B.Martini" di Bologna dove, nel 1951, ha conseguito il diploma in composizione. Nel 1953 si è diplomato all'Accademia di Santa Cecilia nel corso di composizione di Ildebrando Pizzetti. Ha frequentato i Ferienkurse di Darmstadt nel 1954, '56, '58 e '61. Sin dal 1951 le sue composizioni sono state premiate nei più importanti concorsi internazionali. Le sue composizioni sono edite da Zanibon (Padova), Schott (Londra); Boosey & Hawkes (Londra); Suvini-Zerboni (Milano, dal 1958 al 1977) e Ricordi (Milano, dal 1977 ad oggi). Dal 1953 il suo alto artigianato e la sua maieutica ne hanno fatto uno degli insegnanti più richiesti in tutto il mondo. Donatoni ha pubblicato anche i saggi "Questo" (Adelphi, Milano, 1970), Antecedente X (id. 1980), "Il sigaro di Armando" (Spirali, Milano, 1982), "In-Oltre" (L'Obliquo, Brescia, 1988). Nel 1985 è stato insignito del titolo di "Commandeur dans l'Ordre des Arts et des Lettres" dal Ministero Francese della Cultura.
